Il giorno convenuto parti molto presto il mattino. Fai un giro come se stessi perlustrando il territorio: se qualcuno ti osserva, deve pensare che stai cercando qualche cosa. Poi, verso mezzogiorno, ti avventuri nella gola dove sai che troverai Mac. Segui le istruzioni che lui ti ha dato. Molli il cavallo a una certa distanza e procedi a piedi.

Infine vedi Mac, che ha solo i pantaloni addosso. Ti avvicini di soppiatto, in modo da prenderlo alla schiena. Quando sei a pochi passi, punti la pistola e dici:

- Alza le mani o ti ammazzo.

Mac obbedisce. Tu gli sfili le pistole e le getti lontano. Di certo nessuno ti sta osservando, ma preferisci non correre rischi.

- Ora puoi abbassare le mani.

Mac esegue e si volta.

- Bravo, Fred. Mi hai fottuto.

La frase non ha molto senso: ti ha dato lui tutte le indicazioni per catturarlo. Ma forse č un modo di ricordarti che adesso siete entrati in un gioco e dovete giocarlo fino in fondo.

C’č un momento di silenzio, in cui vi squadrate. Poi Mac dice:

- Allora, Fred, mi consegni vivo o morto?

Deglutisci. Mormori:

- Merda!

Mac sorride e prosegue:

- Per me va bene in tutti e due i modi. Mi va bene che sia tu a farlo, mi va bene che siano loro. Scegli quello che ti pesa di meno.

Le parole di Mac non ti aiutano a scegliere, ti rendono tutto pių difficile. Se lo ammazzi tu, sarā una cosa rapida. Se lo consegni vivo, potrebbero fargli di tutto. Magari perō c’č una possibilitā di salvarlo. Una su mille, lo sai benissimo. E in ogni caso Mac vuole crepare.

- Merda!

- Questo l’hai giā detto. Deciditi.

 

Decidi di ammazzare Mac

Decidi di consegnare Mac vivo

Decidi di rinunciare

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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