- Ti consegnerò vivo, Mac.
Magari… Mac ti interrompe: - Per me va bene, ma se non lo faranno loro, lo
farai tu. Promettimelo. - Merda, Mac! - Non sai dire altro? Vorresti prendere a pugni Mac,
che adesso ripete: - Prometti. Ha senso opporsi? Lo ammazzeranno gli Apostoli e
magari ammazzeranno anche te. E allora tanto vale. - Promesso. Leghi le mani di Mac
dietro la schiena e lo fai salire sul suo cavallo, che tieni per la briglia. Sali fino al passo del Condor. Non c’è nessuno.
Attendi. Rimanete in silenzio tutti e due. Tu sei cupo, in testa ti passano
pensieri neri, ma ormai non puoi tornare indietro. Un’oretta dopo il vostro arrivo, Bob sbuca dal
bosco e fa un cenno di saluto. Senza parlare si avvicina a Mac e lo guarda. Ghigna. Poi si rivolge a te e dice: - Hai fatto bene a portarcelo vivo, che ci
divertiamo un po’. Pensi che avresti fatto meglio a uccidere Mac, ma ormai è tardi. - Vado a prendere il cavallo. Aspettami qui. Bob ritorna dopo pochi minuti, a cavallo di uno
splendido sauro. - Seguimi. Senza dire nulla gli vai dietro, cercando di
imprimerti bene nella memoria la strada da seguire. Scendete dal passo e
imboccate una valle laterale che non sembra portare da nessuna parte. A un
certo punto arrivate davanti a una parete. Bob scende da cavallo e tu lo
imiti. Bob forza Mac a scendere. Poi lo guarda in
faccia e ride. - Tu cammini dietro di me, stronzo. Fred, tu
conduci i due cavalli. Bob si infila tra i cespugli alla base della
parete, tenendo per le redini il cavallo. Tu lo segui, sempre più perplesso. Superando i cespugli ti trovi davanti a una
spaccatura nella roccia, che la vegetazione nascondeva completamente. Adesso
capisci perché nessuno è riuscito a scoprire dove si rifugiano i Dodici
Apostoli. La spaccatura non è molto larga, i cavalli passano a fatica, uno
dietro l’altro. C’è una galleria, che ti sembra scavata dall’uomo.
All’altra estremità della galleria si vede una luce, ma l’interno è buio.
Avanzate lentamente, finché la luce non è sufficiente a vedere dove mettete i
piedi. Poco dopo uscite allo scoperto, in una valletta tra pareti scoscese.
Qui si trovano alcune baracche: il rifugio dei Dodici Apostoli. Il vostro arrivo suscita molta allegria: sono ben
contenti di avere in mano il cacciatore che voleva catturarli. Will, un bell’uomo biondo, sui
trentacinque-quaranta, che sembra essere il capo, dice: - Prima di impiccarlo, lo fottiamo, fino a
togliergli la voglia. Tutti approvano. D’altronde hai sentito dire che
gli Apostoli fottono spesso i prigionieri. Trascinano Mac in una
baracca. Will ti dice: - Vieni anche tu. È meglio che partecipi anche tu, lo sai benissimo,
anche se non sei sicuro di averne voglia. |