- Lei è davvero gentile, ma se è venuto per Tariq, glielo lascio. Avrò modo di gustarlo un’altra sera, da solo o magari in sua compagnia. Sono certo di trovare qui diversa merce di valore, anche se forse non un gioiello simile a questo.

Il duca sorride.

- No, come questo no, ma certamente la merce è molta e variata.

- Mi darà un consiglio?

- Certamente, ben volentieri, anche se in questo campo ognuno ha i suoi gusti. Le potrei consigliare Arjun, un ragazzo esperto, sempre che le piaccia il color cioccolato. Oppure Naidu, un lottatore. Molto virile, un po’ rude, ma di certo vale la pena.

- Darò volentieri un’occhiata a entrambi.

Quando Za’ rientra, il duca gli dice di far venire Naidu e Arjun. Poi ti chiede:

- Se non sono indiscreto, viaggiate per lavoro o per il vostro piacere?

- Per il mio piacere. Anche per… diciamo sicurezza… preferisco stare lontano dall’Inghilterra dove… ho avuto alcuni problemi, proprio per i gusti che condividiamo.

Gli sorridi francamente. Poi prosegui:

- Adesso giro per l’India. Sono anni che lo faccio, ormai. È una terra bellissima. Ho visitato il Bengala negli ultimi due anni, spingendomi in aree in cui i nostri connazionali ben di rado si avventurano. Ora conto di organizzare un viaggio in qualche principato indiano raggiungibile da Bombay, ma non ho ancora deciso il mio itinerario.

- Il più interessante è il Kaspur, che però presenta diversi rischi.

- I rischi non mi spaventano: non si può girare un paese come l’India senza correrne.

Mentre parlate, Tariq accarezza il duca. Le sue mani si muovono delicate lungo le gambe del duca, si appoggiano sui pantaloni. Il duca ride:

- La mia pietra preziosa è impaziente.

Poi dice a Tariq, in marathi, di aspettare ancora un momento.

- Se volete, posso fornirvi tutte le indicazioni necessarie per un viaggio in Kaspur.

- È un’offerta molto gentile, la vostra. Se non vi crea problemi, l’accetto ben volentieri.

- Possiamo vederci domani, se volete.

- Per me va benissimo. Io alloggio al King George hotel.

- Perfetto. Vi raggiungerò… va bene alle sei del pomeriggio?

- Certamente, vi ringrazio.

Intanto Za’ ritorna con Arjun e Naidu. Naidu è un uomo muscoloso, che deve possedere una grande forza; non sorride e tutto il suo viso esprime brutalità. Indossa solo una tunica. Arjun è un bel ragazzo, con la pelle scura, gli occhi dolci e un sorriso sbarazzino. Ha un turbante e porta diversi ornamenti.

 

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