- Mi hanno detto che avete merce molto interessante. Vorrei vedere che cosa offrite.

Za’ si inchina.

- Certo, sahib. Preferite ragazzi giovani o uomini vigorosi?

- Prima di scegliere vorrei vedere che cosa c’è.

- Come desiderate, sahib.

Za’ esce e poco dopo rientra accompagnato da un ragazzo dalla pelle molto scura e un altro invece con un colorito chiaro. Il primo, che porta solo un panno intorno ai fianchi, ha un corpo molto armonioso, mentre l’altro è meno attraente.

- Due bei ragazzi, una perla bianca e una nera per un intenditore.

Mentre Za’ sta decantando la merce, arriva un inglese, accompagnato da due servitori. Dev’essere il duca di Corkster, perché corrisponde a quello che hai sentito di lui: un bell’uomo, muscoloso, biondo. Appare sorpreso di trovare un inglese nel bordello e ti fa un cenno di saluto, che tu ricambi. Za’ lo accoglie con un inchino e grande cortesia.

- Le faccio subito portare il tè con i pasticcini, sahib.

Il duca annuisce.

Za’ esce.

Tu ti rivolgi al duca:

- Da come Za’ l’ha accolto, direi che lei conosce già il posto. Che cosa mi consiglia?

Il duca sorride.

- La vera gemma di questo posto è Tariq. Io sono venuto per lui.

- Se lei è venuto per questo Tariq, dovrò accontentarmi di qualcun altro, però.

- Prima glielo faccio vedere.

Za’ rientra seguito da un servitore con tè e pasticcini. Il duca si rivolge a lui:

- Falli uscire e porta Tariq.

Za’ obbedisce e poco dopo entra Tariq: è un ragazzo che avrà venti o venticinque anni. Capelli, barba e occhi scurissimi, labbra carnose schiuse in un sorriso provocante, lineamenti regolari. Un giovane dio vestito di un drappo che lo copre solo in parte e a ogni movimento rivela un corpo perfetto, una pelle che dev’essere morbidissima e una leggera peluria.

Non si può negare che sia davvero merce di primissima qualità, in quel momento incantevole in cui un giovane ha ancora tutte le grazie del ragazzo e già la maschia bellezza dell’uomo.

Il duca sorride, ti guarda e poi dice:

- Come può vedere, questa è la gemma più preziosa, il rubino splendente.

Annuisci. Come dargli torto? A te interessa un altro rubino, però anche questo ha il suo fascino.

- Non posso che dichiararmi d’accordo. Però se lei è venuto per lui, mi sembrerebbe scorretto toglierglielo.

Il duca sorride.

- Tariq è molto bravo e può soddisfare me e lei insieme. Non c’è motivo perché uno dei due rinunci. Beninteso, se accetta, lei è mio ospite.

Non ti aspettavi la proposta: il duca non ti ha mai visto e ti propone una scopata a tre? Potrebbe essere un modo per conoscerlo. Oppure potresti lasciargli Tariq e scegliere un altro. 

 

Accetti la proposta del duca

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