Gliel’hai già detto una volta che accetti, ma evidentemente vuole una conferma.

- Accetto, non ho cambiato idea negli ultimi cinque minuti.

Everett annuisce e si passa una mano sulla fronte.

- Ciò che devo dirle è alquanto spiacevole, ma purtroppo devo parlarle chiaramente.  È superfluo ricordarle che non può raccontare a nessuno ciò che le dirò.

- Appunto, è superfluo.

Stai incominciando a perdere la pazienza. Che cazzo vorrà dirti? Che la regina Vittoria scopa con Jay Singh? È poco probabile visto che lei sta a Londra e il rajah nel Kaspur.

Everett respira a fondo e dice:

- Nella scomparsa del rubino è implicato anche…

Il comandante esita, poi riprende:

- … il duca di Corkster.

Conosci di fama il duca, cugino della regina Vittoria. Personaggio giudicato da tutti alquanto eccentrico, per la sua avversione profonda per l’etichetta e uno stile di vita molto distante da quello degli inglesi in India. Vive da anni a Bombay, ma con frequenti spostamenti in tutta la regione circostante. Qui però non si parla più di essere eccentrici, si parla di tradimento. Come è possibile che un cugino della regina sia implicato in un complotto contro un erede al trono favorevole all’Inghilterra? Guardi il comandante, allibito.

- Ma… perché mai… un duca, di sangue reale…

Everett annuisce.

- Sì, un duca, William Corkster, settimo nella linea di successione al trono…

Everett è sempre più a disagio. Si morde le labbra e prosegue:

- Non lo sappiamo con certezza, ma il duca ha di certo forti interessi… forse personali… Sicuramente è coinvolto nel furto e non mi stupirei se in questo momento avesse lui il rubino. Lui o qualcuno di sua fiducia, anche se non so di quali uomini si fidi uno come lui… e chi si possa fidare di lui…

Sei frastornato. La missione si rivela assai più delicata di tutte quelle che hai svolto fino a ora. E sei molto stupito che vogliano affidarla proprio a te. Anche se forse è proprio il fatto che tu non faccia parte dei servizi a renderti adatto a una missione di questo genere: possono scaricarti in qualsiasi momento, al primo passo falso, negando il loro coinvolgimento. E, di questo ti rendi conto benissimo, possono anche decidere di farti fuori in qualsiasi momento, per eliminare qualcuno che sa troppo. Accettando ti sei ficcato in una situazione poco piacevole.

Everett prosegue:

- Pensiamo che lei possa cercare di cercare di fare conoscenza con il duca.

- E come?

Non frequenti certo l’alta società inglese in India e il duca è probabilmente il nobile di più alto rango attualmente presente in tutta l’India. Come agganciarlo?

- Due o tre volte la settimana il duca si reca nel bordello di Za’, un bordello per uomini… Chiede spesso di un iraniano, che chiamano Tariq.

Everett esita. Tu ti stai chiedendo se hai capito bene. Everett aggiunge:

- Questi sono i gusti del duca. Lei può recarsi al bordello di Za’ questa notte stessa e cercare di fare conoscenza con il duca, se si presenta. Se non ci va oggi, ci andrà domani o dopodomani.

Ecco un altro motivo per cui hanno scelto te: sanno che ti piacciono gli uomini e quindi in un bordello maschile sei a tuo agio. Magari potresti anche avere una relazione con il duca di Corkster. Un bel cazzo ducale in bocca o in culo… o un culo ducale da infilzare. Perché no?

I perché sono tanti: davvero questa missione appare suicida. Un consigliere pronto a far fuori chiunque indaghi sul rubino, un brigante che ce l’ha con gli inglesi, un duca che tradisce.

È il caso di accettare l’incarico?

 

Rinunci alla missione

Accetti di andare al bordello di Za’ per fare conoscenza con il duca

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Area aperta

Storie

Gallerie

Indice