Non vuoi
morire così, in questo modo idiota, ma sai bene che i prigionieri possono
essere torturati nei modi più atroci per ottenere una confessione e che il
supplizio può durare giorni e giorni. William
ha ragione. Il rajah attende e sai che tra poco darà ordine di arrestarti.
Sollevi la coppa e bevi, fino in fondo. Per un
momento non succede niente. Tutti ti stanno osservando e tu sorridi, cercando
di mostrarti calmo. Ti illudi che davvero nel vino non ci fosse niente. Il rajah
dà ordine di portare il cibo. Tu stai guardando i piatti davanti a te, quando
il dolore allo stomaco esplode, violento. Ti comprimi il ventre. Ti sembra di
avere un fuoco che ti brucia dentro. Apri la bocca per respirare, ma l’aria
ti manca. Crolli disteso, scalciando. Perdi il controllo della vescica.
Incominci a rantolare e in breve il mondo sembra allontanarsi da te,
diventare sempre più remoto. Poi tutto
scompare. |