Continui
a camminare. A un certo punto ti trovi in uno spiazzo aperto, molto
affollato. La gente sembra guardare qualche cosa, che tu non puoi vedere
bene. Ti avvicini e, sgomitando un po’, riesci a farti strada tra la folla.
Stanno tutti assistendo a un incontro di lotta. Ti è capitato spesso di
vederne ed è uno spettacolo interessante, soprattutto se i lottatori sono
bravi. I due
uomini che si affrontano sembrano esperti. Uno è più grosso e appare molto
robusto. L’altro è più piccolo, ma sta dando filo da torcere al colosso.
Segui l’incontro che va avanti a lungo, finché uno dei due non riesce a
bloccare da dietro il suo avversario. Vederli così, i corpi che aderiscono
l’uno all’altro, ti fa un certo effetto. Sembra quasi che il vincitore stia
inculando l’altro. Sorridi e quando un ragazzo passa a raccogliere le offerte
degli spettatori, ti mostri generoso. La folla
si disperde. Tu ti rendi conto che ti sei allontanato molto dall’albergo. È
quasi sera e ci sono aree della città in cui per uno straniero può essere
pericoloso avventurarsi. Forse sarebbe più opportuno tornare indietro. Mentre lo
pensi, noti che vicino ai lottatori c’è un bel ragazzo, che ti guarda. Hai
l’impressione che ammicchi, poi si gira e incomincia ad allontanarsi. Dopo
pochi passi, si volta un momento a guardarti, poi tira diritto. Avrà
vent’anni o anche meno. Sta dirigendosi verso un quartiere che conosci poco. |