Non hai voglia di partire subito. Hai passato la notte in bianco e hai bisogno di riposare. Per non correre rischi, basterà evitare di andare in giro per la città.

Prendi alloggio in una locanda e come prima cosa ti fai portare la tinozza per un bel bagno, che è quello che ti ci vuole. Ti spogli, ti immergi nell’acqua e incominci a lavarti. Intanto ripensi alla spedizione appena conclusa. Sei molto soddisfatto del successo e mentre rivedi nella tua testa la strage della mattinata, ti accarezzi il cazzo con gusto. Ti sta diventando duro. Lo guardi, sorridendo. Tra poco verrai. Rivedi i corpi degli Apostoli e ripensi alle ultime volte che avete scopato, mentre la tua mano ti guida al piacere. Infine vieni e il tuo sborro sgorga abbondante e si sparge sul tuo petto. È stato splendido.

Hai appena concluso, quando la porta si apre e davanti a te compare un uomo con la pistola. Ti rendi conto di aver fatto una cazzata a fermarti in città, ma sarà l’ultima cazzata della tua vita.

L’uomo si limita a dire:

- Crepa, bastardo!

Incomincia a sparare, una rapida successione di colpi che aprono tanti buchi nel tuo torace. In pochi secondi sei solo più un cadavere immerso in una tinozza in cui l’acqua si tinge di sangue.

 

 

 

 

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