Arrivati
a Bombay, tu ti rechi dal comandante Everett, che ti fa entrare subito. È
impaziente di sentire i risultati della tua missione e tu non lo fai
aspettare. - Il
principe Pratap è morto, per cui ormai l’unico
erede al trono è il principe Rama. So dove si trova il rubino, che in effetti
è qui a Bombay, nel bordello frequentato dal duca. - Cosa? - Sì, il
duca stesso l’ha affidato al tenutario, Za’. Il
comandante medita un attimo, poi dice: - Questa
sera stessa circonderemo il bordello e troveremo il rubino. In serata
quaranta uomini, guidati dal sergente Kriegg,
raggiungono il bordello. Quindici rimangono fuori, per assicurarsi che
nessuno fugga. Tu bussi e appena la porta si apre dici la parola d’ordine. Il
servitore si scosta per farti passare, ma dietro di te entrano venticinque
soldati, che si sparpagliano per l’edificio. Ignorando
i clienti sorpresi nelle camere con gli accompagnatori, cercate Za’, che al vostro arrivo è corso nella sua stanza. - Che
cosa volete? - Il
rubino. Sappiamo che l’hai tu. - Non ho
nessun rubino. Su ordine
di Kriegg, gli uomini perquisiscono la stanza.
Nascosto malamente tra i cuscini c’è il gioiello, ma senza il rubino: la
pietra preziosa è stata tolta e sembra davvero scomparsa. I cuscini vengono
sventrati, il forziere in cui sono tenuti gioielli e denaro viene aperto,
tutto viene lacerato, ma non c’è traccia della pietra. Za’
assiste impassibile alla distruzione di tutto ciò che c’è nella stanza, un’ombra
di sorriso sulle labbra: gli inglesi non troveranno mai il rubino. Gli hanno
tolto tutti gli abiti e tu osservi il suo corpo, alquanto forte. Noti che ha
pure un bel cazzo, anche se in questo momento non è la cosa più importante. Kriegg sorride: - So dove
l'ha nascosto. Uscite. Tutti i
suoi uomini escono. Kriegg si toglie la giacca, la camicia, i
pantaloni e le mutande. Tu guardi, senza capire. Kriegg
prende il coltello, si avvicina a Za' che lo fissa
e vibra un colpo secco allo stomaco. Za' si piega in
due, mentre Kriegg gli apre la pancia muovendo la
lama verso l’alto. Poi il sergente introduce una mano nella ferita aperta e
fruga per un momento. Si volta verso di te, con un sorriso di trionfo e ti
mostra la mano aperta: sul palmo c’è il rubino. Il rubino
era nello stomaco: Za' l'aveva staccato
dall’incastonatura e inghiottito al vostro arrivo. Tu guardi
Kriegg, tutto sporco di sangue. Ha il cazzo,
veramente magnifico, rosso e perfettamente teso: è uno a cui piace uccidere. Za’ agonizza a terra e Kriegg
si pulisce con gli abiti di Za’. Pulendosi si
accarezza ancora un po’ il cazzo, mentre ti sorride. Hai
compiuto la tua missione, ti meriti una bella scopata, anche se questo
gigante sadico di certo ti farà male, con la mazza che si ritrova. |