Prosegui la tua passeggiata, ma ogni tanto pensi a
quel giovane che ti guardava. Scacci il pensiero e ti concentri sullo
spettacolo sempre animato delle vie di Bombay. Un mercante sulla porta della sua bottega insiste
perché tu compri le sue miniature antiche. Tu non hai nessuna intenzione di
comprare, ma non ti spiace riposarti un po’ e questa può essere una buona
occasione. Lui ti fa accomodare all’interno, in un angolo appartato. Ordina
di portarti il tè e poco dopo un bellissimo ragazzo appare con il vassoio. Tu
lo osservi e il tuo sguardo non sfugge al venditore. Il mercante incomincia a tirar fuori miniature.
Alcune sono davvero antiche, altre invece più recenti. L’uomo ha parecchia
merce e si rende conto rapidamente che sei in grado di distinguere una
miniatura di due o tre secoli fa da una copia moderna. Ti fa vedere le solite
immagini di Rama e di Krishna, poi una splendida
coppia in riva a un vasto bacino artificiale, con una danzatrice che suona:
un vero gioiello di epoca Moghul. Tu domandi il prezzo, ma la cifra che ti viene
richiesta è una follia. Il mercante abbassa la richiesta, ma non è disposto a
scendere al di sotto di una certa cifra. Tu gli chiedi di farti vedere altro.
Lui ti mostra alcune miniature erotiche. Tu dai un’occhiata, ma non sei
particolarmente interessato, anche se nell’illustrazione di un Kamasutra c’è
una posizione del corvo in cui il principe è alquanto dotato. Il mercante allora ti fa vedere una miniatura che
ti sorprende: due uomini con i corpi accostati, i cazzi tesi, che si guardano
negli occhi. Anche questa è una miniatura antica ed è probabilmente una
rarità. La fattura è accurata, senza essere al livello di altre immagini che
hai visto. Il venditore ti dice il prezzo. Non costa poco, ma
contrattando un po’ l’ottieni a una cifra accettabile. L’unico problema è che
non hai nella borsa questa somma: devi prendere i soldi che porti nascosti
sotto la camicia. Il mercante ti guarda e nei suoi occhi leggi un’avidità che
non ti piace. Cerchi di non fargli vedere che questa borsa nascosta è
piuttosto piena, ma lui lo capisce. Intasca quello che gli dai, sorride, batte le mani
ed entra il ragazzo di prima. Il mercante ti chiede se può offrirti un
regalo. Da come parla il regalo è il ragazzo stesso. |
Rifiuti, esci rapidamente e raggiungi
l’albergo |